Due squadre, una in maglia verde e l'altra in maglia nera, si sono confrontate in una partita di pallamano che rappresenta il suggello del progetto «Palla in Rete», elaborato dall'associazione «Solidalmente», e realizzato in partenariato con la società sportiva «Handball» e la scuola secondaria di primo grado «Antonino de Stefano». Favorire l'integrazione tra ragazzi normodotati e diversamente abili attraverso uno sport che possa permettere di scoprire le potenzialità inespresse. Lo sport, in questo caso la pallamano, con i suoi valori di base e con la capacità di unire sempre, e mai dividere, al servizio dell'integrazione tra ragazzi. La partita disputata al «Pala Cardella» ha visto scendere in campo 20 studenti di cui 10 diversamente abili e 10 normodotati loro compagni, e da alcune giocatrici della società di pallamano Handball Erice. Ed è stato attraverso questa partita, che ha coronato gli sforzi di tutti i partecipanti al progetto iniziato il 4 ottobre scorso, che l'integrazione tra i ragazzi si è realizzata. L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia