MARSALA. Vince il Marsala. Gli azzurri si riprendono la vetta della classifica in beata solitudine; però, il Dattilo «dei miracoli», al Nino Lombardo Angotta, non solo non ha sfigurato, ma ha cercato in tutti i modi, e in tutte le salse, di fermare la marcia dei cugini, sicuramente molto più titolati e, soprattutto, bravi nell’ultima mezzora ad «addormentare» il match. Nella tana del «gigante» Golia, per non farla troppo lunga nella tana della capolista Marsala, è sceso un Dattilo praticamente nelle vesti del «piccolo» Davide. Ma, al tempo stesso, trascinato dagli ex Marco Fina e Roberto Convitto, un Dattilo determinato ad inseguire un nuovo risultato utile per sfruttare al meglio eventuali notizie favorevoli relative all’esito del match tra Canicattì e Licata, poi finito in parità. Gli uomini di Policani e Messina avevano anche da cancellare la sconfitta patita nel match d’andata disputato a Paceco e hanno giocato 90 e passa minuti su ritmi intensi, senza alcun timore reverenziale.