MARSALA. La boxe italiana piange uno dei suoi pugili più amati e, probabilmente, più penalizzati da verdetti ingiusti, costretto com’è stato a combattere quasi sempre lontano da casa. Nella sua Marsala, si è spento infatti all’età di 75 anni, Giovanni Girgenti, pluri-campione italiano dei pesi piuma e, per decenni, bandiera del pugilato internazionale dal momento che, grazie a lui, Marsala, nel 1964, ebbe la sua rappresentanza (unico caso nella storia della città) alle Olimpiadi di Tokyo.
Nato il 18 dicembre del 1942, dopo una brillante carriera tra i dilettanti che lo aveva portato a conquistare due titoli nazionali assoluti nei piuma, una finale europea con il sovietico Stepaskin ed ancora a partecipare nel ‘64 alle Olimpiadi di Tokyo, esordì nei professionisti nel ’65, superando per abbandono alla 2ª ripresa Emilio Privato.
Dopo l’iniziale tentativo del ‘68 di conquistare il titolo dei piuma contro Renato Galli, nel luglio successivo Girgenti raggiunse quel suo primo traguardo, battendo Nevio Carbi.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia