TRAPANI. Termina col risultato ad occhiali fra Trapani e Sicula Leonzio in una gara nella quale il Trapani ha dato tutto sé stesso ma non ha trovato la giusta penetrazione per infilzare l’agguerrita formazione ospite che ha dimostrato ai granata, con la propria condotta di gara, cosa significa giocare in questo girone di serie C dove spesso la qualità viene messa da parte.
E’ stata una partita combattuta dominata dal Trapani che peraltro è in debito con la sorte per aver colpito tre legni (due nel primo tempo). Avrà modo mister Calori per trovare la quadratura del cerchio per una formazione abbastanza forte sulla carta ma che ancora sul campo non ha espresso il proprio potenziale. Per la cronaca il Trapani scende al Provinciale con due novità: il rientro di Pagliarulo in difesa e l’esordio di Palumbo (ex Sampdoria) a centrocampo. Per il resto Calori schiera gli stessi uomini delle due precedenti gare disputate in casa col Siracusa e a Lecce.
La prima parte della gara, che vede il vento a favore dei granata, mette subito in mostra la formazione di Pino Rigoli, seguita da un centinaio di tifosi, abbastanza combattiva. I bianconeri lottano su ogni pallone e rendono difficile la vita alla compagine allenata da Calori che non riesce a dialogare bene. Il primo pallone in porta arriva al 24’ ad opera del granata Taugourdeau che s’inserisce pericolosamente in area e manda in rete, ma la palla, deviata da un difensore ospite, va a battere sul palo alla destra di Narciso.
Al 28’ granata vicini ancora alla marcatura: tira Murano a botta sicura, respinge il portiere su Maracchi che di testa indirizza sul palo e poi Ferretti viene steso in area ma il signor Malaleo di Casarano lascia correre. Il Trapani continua a premere ma trova sempre qualcuno a sbarrargli la strada.
Allo scadere una conclusione di Ferretti va alta oltre la traversa. Nella seconda parte della contesa i padroni di casa subito vicini alla rete con una azione Taugourdeau-Ferretti con tiro di quest’ultimo, però la palla batte ancora una volta sul palo. Al 55’ Calori sostituisce Palumbo con Bastoni. Al 59’ nel Trapani entrano Evacuo e Minelli per Murano e Ferretti. C’è bisogno di nuova linfa a centrocampo e in avanti. La gara è abbastanza combattuta.
Rigoli prepara le adeguate contromisure e rinforza il reparto arretrato. Le squadre sono abbastanza corte. Al 75’ è Marras a tentare la sortita con un tiro al volo dalla destra con palla che supera la traversa. E’ una continua pressione dei padroni di casa ma non si riesce a trovare il guizzo vincente. I bianconeri in difesa ribattono colpo su colpo e cercano il colpo nelle ripartenze ma sono imprecisi. All’ 87’ Calori tenta l’ultima carta inserendo Reginaldo per Taugourdeau. Sono cinque i minuti di recupero ma non accadrà nulla di rilevante.
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