CASTELVETRANO. La Folgore non si è scritta al Campionato di Serie D e scompare dai radar dei tornei che contano. Sparisce per non essere riuscita a perfezionare il versamento di 47.000 euro tra tassa d’iscrizione e fideiussione. Un colpo per la città di Castelvetrano, per i tifosi e per l’ambiente anche non sportivo, che aveva accolto con entusiasmo il successo della Folgore dopo lo spareggio col Cervinara. In pochi mesi si è passati dalle «stelle alle stalle», dalla gioia di una vittoria di campionato alla scomparsa della società Folgore 1945. Di questi due fatti, resterà sicuramente tristemente noto il secondo, come un macigno, come una mortificazione per una società che comunque si basava solo sul presidente Gaspare Raineri.