CASTELVETRANO. La Folgore rischia di sparire dal panorama calcistico se non verserà la fideiussione entro le 17 di oggi. Una vera e propria «doccia fredda» per Castelvetrano. Un autentico bluff quello della società folgorina che comunicava dieci giorni fa l’avvenuta iscrizione al campionato di Serie D e presentava ai tifosi il nuovo allenatore e il nuovo direttore sportivo per poi arrivare, come un fulmine a ciel sereno, il comunicato della società stessa che getta la spugna. Il presidente Gaspare Raineri aveva anche comunicato la sua disponibilità a cedere gratuitamente il titolo a qualunque cordata vista l’impossibilità di iscrivere la squadra. In effetti, per dovere di cronaca, l’iscrizione era stata formalizzata on line. C’era stata anche una raccolta di circa 15.000 euro tra piccoli imprenditori, sportivi, e tifosi ,ma non è stata reperita l’intera somma, ossia i 30.000 euro. Che qualcosa non stesse andando per il verso giusto s’era intuito quando l’allenatore Terranova, diversi elementi della squadra che aveva ottenuto la promozione, il direttore sportivo e il direttore generale, si erano defilati. Il presidente Raineri ha avuto il grande merito di avere portato la Serie D a Castelvetrano dopo 13 anni, di non avere venduto il titolo a qualche società vicina, ma alla fine il progetto Folgore è arrivato al capolinea. Oggi scade il termine ultimo del versamento delle somme in Lega, caso contrario radiazione con scomparsa della società.