TRAPANI. «Il tecnico (Alessandro Calori, ndc) un giorno mi ha detto: io ti vedo bene come terzino destro. E io gli ho risposto: non ho problemi a fare quel ruolo». Da lì è nata la «rinascita» di Tiago Casasola, difensore argentino arrivato a Trapani la scorsa estate in prestito dalla Roma e che, con alterne fortune, aveva disputato tutta la fase iniziale del campionato come centrale, sia quando era stato adottato lo schieramento a tre che quello a quattro.
Sempre titolare con Serse Cosmi, Casasola era stato confermato da Calori fino alla partita persa a Cesena, alla ventesima giornata. Finito in panchina, sarebbe rientrato da titolare a La Spezia, alla ventiseiesima e avrebbe festeggiato il primo dei due gol finora realizzati, contribuendo alla rimonta dallo 0-2 al 2-2 finale (secondo gol granata di capitan Pagliarulo).
GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia