MARSALA. Poteva anche finire peggio. E così, alla ripresa delle ostilità dopo le festività natalizie e di fine anno, la Sigel Pallavolo Marsala, per certi versi, può anche ritenersi soddisfatta, se non proprio… gioire, per avere ottenuto contro le campane dell’Acca Montella Avellino un punto oltremodo prezioso per la classifica. Un punto strappato in extremis in virtù di una sconfitta giunta al tie-break e che ha consentito alle marsalesi di Ciccio Campisi, attese sabato prossimo dalla difficile trasferta di Chieti, di muovere la classifica e di non staccarsi troppo dalla zona play-off, sia pure al termine di un pomeriggio in cui è praticamente girato tutto storto e in cui Marsala ha dovuto fare a meno per oltre un’ora di gioco per infortunio di Benedetta Marcone, costretta a lasciare il campo nel corso del primo tempo per essere poi rischiata dal tecnico solo sul finire della quarta frazione. Nel “freezer” del Fortunato Bellina, insomma, una sconfitta al quinto set che, per come si erano messe le cose sul parquet, può non essere considerata un dramma, ma l’ennesimo “incidente di percorso” di una stagione tutt’altro che esente, sin dalle prime giornate, da disattenzioni e cali di concentrazione. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE