MARSALA. A tempo di record vengono ricostruite e saldate nella tarda mattinata le due porte del campo di gioco del «Nino Lombardo Angotta» (devastate nottetempo da vandali) e si può giocare regolarmente il match tra i padroni di casa del Marsala e la Nissa, chiusosi sullo zero a zero. Un episodio gravissimo e di vera e propria delinquenza sportiva, che ha pochi precedenti a livello nazionale e che ha tenuto tutti col fiato sospeso, mentre gli operai erano intenti nelle saldature, fino all' arrivo del di rettore di gara, il quale, però, ha potuto constatare l' avvenuta riparazione dei legni delle due porte.
Di fronte, all'«Angotta», due nobili decadute del calcio meridionale, due formazioni ancora in ritardo di preparazione e che, tra mille stenti, stanno cercando di allestire una rosa in grado di ben figurare in Eccellenza, categoria non consona al loro blasone e alla loro storia sportiva.
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