MAZARA. Il derby verrà onorato. L' unico dato certo è questo. A Marsala, per il secondo turno di Coppa Italia, Mazara sarà chiamato ad una prova improba perché deve risalire l' 1 a 0 incassato al "Nino Vaccara" e quindi portare a casa la vittoria se vorrà passare il turno e rincorrere quel titolo di campione regionale che detiene dallo scorsa stagione.
Da tre giorni la squadra è affidata a Giacomo Modica dopo la "separazione" con Andrea Pensabene ed il nuovo tecnico mazarese, che ancora forse nemmeno conosce il nome di tutti i giocatori, cerca, in questa partita, di valutare meglio i calciatori che gli sono stai affidati.
"Misto ancora orientando - commenta Modica al termine dell' allenamento di ieri - conosco poco i giocatori e, tra l' altro, per la partita di oggi dovrà fare a meno di tre di loro: Giacalone squalificato e gli infortunati Ike e Lamarana, nonché qualche altro che risente della fatica degli allenamenti. Non bisogna però scoraggiarsi anche se la situazione non è delle migliori. Ho deciso di allenare il Mazara, squadra della mia città, per contribuire alla rinascita del vero calcio mazarese, con serietà e massimo impegno, senza imposizioni ma con grande e seria meritocrazia e trasparenza. La piazza di Mazara non è inferiore a squadre che in passato hanno militato in Serie B come il Licata".
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