MARSALA. All'andata, lo scorso 11 novembre, la Sarnese -che oggi attende il Marsala di Pergolizzi- arrivò a Capo Boeo, da quarta in classifica e con una bella striscia di risultati utili alle spalle. All'Angotta, le buscò di santa ragione (finì con un incredibile 5 a 0, con i padroni di casa a segno con due 'doppiette' di Forgione e Convitto ed una rete di Gambuzza, ndc), dopo che nella nottata i giocatori marsalesi avevano subìto una vera e propria aggressione da parte dei loro tifosi nell'impianto Fiumara del Sossio, dove si trovavano in ritiro, per un presunto "scarso rendimento" da parte di alcuni elementi. Fu una batosta difficile da mandar giù per la formazione campana, frastornata da una tale reazione d'orgoglio degli uomini del presidente Bonafede e, al tempo stesso, una vittoria importante per il Marsala che, poi, fino al termine dell'andata, fino a quando cioè nel corso del mercato invernale non venisse rivoluzionata la rosa, procedette bene in campionato, mantenendosi sempre ben al di là della zona play-out. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE