MARSALA. Il risultato, sia pure in maniera a dir poco rocambolesca, il Marsala, grazie al rigore trasformato da Roberto Cortese, era riuscito a ribaltarlo al punto da sentirsi già la vittoria in tasca. Contro il Gragnano, gli azzurri erano rimasti addirittura in superiorità numerica per l'espulsione tra le file del Gragnano di La Monica. Ma, all'84', una "dormita generale" in difesa su un innocuo contropiede dei campani ha fatto sì che il Città di Gragnano riuscisse a rovinare la festa alla squadra di Pergolizzi.
Una squadra, quella marsalese, "operaia" per tutto il primo tempo e gran parte della ripresa, una formazione che ha corso tantissimo e che ha inseguito sin dall'inizio la vittoria con una prestazione tutta cuore e carattere, cercando di sopperire con la forza della volontà e della disperazione alle assenze pesanti dello squalificato Gianmarco Corsino e dell'altro centrocampista Rosario Licata, per il quale, dalle prime notizie trapelate dall'infermeria azzurra, il campionato sembra finito per la sospetta lesione dei legamenti crociati di un ginocchio.
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