MARSALA. Sconfitta immeritata per il Marsala, che perde in un amaro finale per 2-1 contro la Cavese. I siciliani di Pergolizzi giocano la miglior gara della stagione in trasferta, ma pagano soprattutto le topiche dell'arbitro Lillo di Brindisi. Non bastano i miracoli di Pizzolato, che erge un muro scardinato soltanto in zona Cesarini da Di Deo. La Cavese cerca subito di fare la partita ed attacca a testa bassa. Al 5' si libera al tiro Varriale, ma la sua conclusione termina alta. Poco più tardi serve un super intervento di Pizzolato a strozzare l'urlo del gol dei padroni su un colpo di testa di Maraucci. Al quarto d'ora è il rientrante De Rosa a sfiorare il vantaggio con una punizione, che termina di poco alta sulla traversa. Il Marsala resiste alla prima onda d'urto dei metelliani e pian piano conquista metri di campo. La prima chance per i siciliani giunge al 20' con Provenzano, che impegna Conti con un tiro cross velenoso. Poi a sorpresa gli ospiti passano. Azione personale sulla destra di Riccobono, che si accentra e con un tiro deviato da un difensore spedisce la sfera in rete. La Cavese accusa il colpo e poco dopo rischia di nuovo di capitolare, ma la gran botta da parte di Convitto è fuori misura. Al 33' arriva poi l'azione che cambia la partita. Gallon viene fermato nei pressi dell'area di rigore, ma l'arbitro non fischia nulla.