MARSALA. Vittoria di… rigore per l’Agropoli a Marsala grazie ad un penalty trasformato ad avvio di ripresa da Puntoriere; ma pesa come un macigno sul risultato l’errore dal dischetto in pieno recupero di Riccobono, con l’ottimo Polverino che è riuscito a respingere in tuffo, negando ai marsalesi un pareggio che avrebbero certamente meritato. Di fronte, al «Nino Lombardo Angotta», due squadre con stati d’animo diversi. Da un lato, i padroni di casa di mister Pergolizzi, reduci da due sconfitte di fila in campionato contro Scordia tra le mura amiche e Palmese in trasferta, intervallate dalla battuta d’arresto in Coppa Italia contro il Noto, che è costata l’uscita di scena dalla manifestazione. Dall’altro, l’Agropoli di coach Santosuosso, staccato alla vigilia in classifica dal Marsala di una sola lunghezza, ma col match interno contro il Rende ancora da recuperare. Ne è uscita fuori una partita nervosa e combattuta, caratterizzata da tanti errori, rapidi capovolgimenti di fronte e gran lavoro per i due portieri. Si va in campo con Pergolizzi che sceglie come junior Pizzolato in porta, Crivello e Sammartano in difesa e Di Maggio in avanti assieme a Riccobono e Candiano, con le due punte Gallon (ancora acciaccato) e il febbricitante Chiaria costretti a partire dalla panchina. Santosuosso, che non aveva né infortunati né squalificati, oppone invece la formazione-tipo, schierando come baby Polverino (strepitosa la sua prova!) tra i pali, Gagliardo e Capozzoli sulle fasce e Adiletta a centrocampo Il primo brivido al 2’ di gioco è per il Marsala, ma il tiro di Puntoriere è di poco fuori. I padroni di casa replicano al 7’ con Candiano (ieri tra i migliori in campo), il quale, ben servito in area da Di Maggio, manda d’un soffio sopra la traversa. Si gioca a viso aperto per tutto il primo tempo. Al 9’ e al 18’ sono Siano e Mounard ad impegnare Pizzolato; mentre al 10’, al 21’ e al 39’ il Marsala torna a farsi pericoloso prima con Forgione e Candiano, poi ancora con Candiano (di poco sopra la traversa).