TRAPANI. Un esordio così liscio la Pallacanestro Trapani di certo non se lo aspettava. Non che Omegna, nei pronostici, rappresentasse un ostacolo insormontabile, ma match archiviato in una decina di minuti è stato record o quasi. La fragile Omegna era priva della sua guardia titolare Gurini, ma Trapani, senza l'ormai attesissimo Mays, era probabilmente ancor più monca. Adesso si tratterà di stabilire se la discesa è stata propiziata dalla debolezza degli avversari o dalla potenza granata. Vere entrambe le cose, e Trapani farà bene a non specchiarsi troppo in quei 30' (nell'ultimo quarto non si è più giocato) molto vicini alla perfezione. Nei primi tre quarti, Trapani ha infatti tirato col 72 per cento da due (a metà serata 84), il 38 da tre e il 63 totale, per chiudere poi col 60 per cento. Cifre, come si è già sottolineato, difficilmente ripetibili. Fra i singoli, ha passeggiato Renzi (ma lo ha già fatto in tutto il precampionato), in uno stato di grazia che si spera duri a lungo. Ma alla festa hanno partecipato un po' tutti, rimasti un po' indietro solo Griffin (ma la sua stazza ha intimidito non poco in area) e Chessa, che ha chiuso con un 1/12 che non gli rende giustizia. Quando deve portare palla, la guardia sassarese fatica, sarà il primo a giovarsi del rientro di Mays. Due le cose che di più sono piaciute: la propensione al contropiede, spinto sempre ogni volta se ne creavano i presupposti, e la tenuta difensiva. A metà serata, Trapani aveva commesso più falli di Omegna, e dire che proprio gli ospiti avrebbero avuto bisogno di picchiare di più per tentare di rimettere in sesto la partita. Insomma, una serata positiva, da accogliere con la consapevolezza che non sarà sempre così, anche se è prevedibile un campionato spaccato in due, con una pattuglia di squadre nettamente inferiore e un'altra che si batterà per le migliori posizioni. Fra queste ultime, s'è fermata in casa Reggio Calabria, battuta da Casale Monferrato, formazione che corre alle spalle delle migliori. Ha cominciato bene pure Agrigento, passata a Biella contro un'avversaria ostica. In linea con le attese gli altri risultati, con Scafati e Ferentino vincenti in trasferta, rispettivamente a Casalpusterlengo e Rieti. Colpo fuori casa anche di Tortona, prossima avversaria di Trapani, nell'anticipo di sabato sera. Sarà già, questo, un test importante per i granata, che sperano di poter finalmente recuperare Mays. Dato fra i dieci per domenica, i medici e coach Ducarello hanno poi preferito lasciar perdere. Da oggi l'americano dovrebbe allenarsi con la squadra, in vista di una convocazione per sabato con un utilizzo da valutare.