MARSALA. Un Marsala in campo col… freno a mano tirato lascia l'intera posta in palio e la vetta della classifica a uno Scordia che non ha assolutamente rubato nulla. Uno Scordia pratico e ben disposto in campo e che, anzi, dopo il gol-lampo di quella «vecchia volpe» di Giorgio Corona, ha più volte fallito l'opportunità di arrotondare il risultato, fallendo un penalty alla mezz’ora con lo stesso Corona e colpendo, tra l'altro, un palo a porta vuota ad avvio di ripresa. Mai Marsala e Scordia si erano affrontate nella loro storia. Lo hanno fatto ieri entrambe nei panni di squadra neopromossa (gli azzurri hanno stravinto lo scorso campionato di Eccellenza, i catanesi sono stati ripescati ad agosto); ma, al tempo stesso, tutte e due in testa alla classifica alla luce dei sette punti conquistati e, in particolare, della vittoria «a tavolino» ottenuta dallo Scordia in occasione della gara di Leonforte, quando la Leonfortese ha utilizzato un giocatore squalificato.