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Falco: «Ora il Trapani ha 8 finali da disputare»

Il «Messi del Salento» al di là del gol è stato giudicato il migliore in campo contro il Frosinone

TRAPANI. Il suo primo gol in maglia granata era stato giudicato uno dei più belli se non il più bello in assoluto, tra quelli realizzati dal Trapani nel girone di andata. Con un siluro di sinistro, Filippo Falco, aveva portato in vantaggio il Trapani a Modena. Poi però, i granata sono stati rimontati dai canarini e uscirono sconfitti per 2-1.

Un gol, quindi tanto spettacolare quanto inutile. Ed allora, alla prima occasione, Filippo Falco ha voluto rifarsi. Il «Messi del Salento» (Falco, tarantino classe '92, è cresciuto nelle giovanili del Bari e nel 2008 è passato al Lecce che ne detiene ancora il cartellino), infatti, ha spedito un altro siluro alle spalle del portiere del Frosinone, spianando la strada ad un successo che porta, per il momento, ma si spera definitivamente, il Trapani fuori dalla griglia-salvezza. Al di là del gol è stato indicato come il migliore in campo dei granata. «Falco è quel tipo di trequartista classico, vicino alla porta, bravo nell’uno contro uno» lo descrive il tecnico Serse Cosmi che lo ha scelto per sostituire lo squalificato Mattia Aramu.

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