Nel solco della conservazione della memoria, strada che da tempo la Pallacanestro Trapani percorre, la società granata dedicherà all'ex play-maker Francesco Mannella, 345 presenze, il prepartita di domani, avversaria Veroli: gli verrà consegnata una maglietta celebrativa realizzata appositamente per l'evento. La maglia di Mannella, la numero 12, già ritirata nel 1992, verrà quindi esposta al Palauriga vicino alla 4 di Davide Virgilio. Riguardo alla memoria, va ricordato che Trapani quest'anno gioca con una maglia granata che è la riedizione di quella del campionato 1990-91. Restando in tema di play-maker, è stato interessante ascoltare il parere dell'attuale regista granata, Guido Meini, sui motivi della crisi: "Non soffriamo di nessun male oscuro, la pallacanestro è un gioco semplice e i nostri problemi sono a mio parere due. Il primo è che in difesa non incidiamo sulla partita, anche domenica abbiamo subìto tanto da Verona, per esempio. Anche nelle occasioni in cui abbiamo difeso meglio, non siamo stati in grado di farlo con continuità per tutta la partita. Il secondo problema, figlio del primo, è che in attacco diventiamo prevedibili quando smettiamo di giocare insieme. Difficile è invece interpretare perché ciò succede, del resto la grande difesa fornisce grande spirito, lì ci sono le nostre lacune". ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA