TRAPANI. "Il calcio lo salveranno solo i bambini". Parola di Santo Ferrara, ideatore e fondatore della "Accademia del Fair Play" che da anni affianca il torneo di calcio giovanile "Trofeo Costa Gaia". La ventottesima edizione del torneo si è conclusa. Le scuole calcio trapanesi hanno dimostrato di essere a buon punto, con il Trapani che ha centrato due finali (i granata di Enzo Campanella nella categoria "Esordienti 2002" allenati da Saverio Spada si sono arresi soltanto di fronte all'Inter), la Noir Trapani è arrivata in semifinale dei 2002 facendo penare gli stessi nerazzurri e il Prato, l'Accademia Trapani si è aggiudicata il trofeo nella categoria "Anteprima 2005", il Città di Trapani è stato battuto di misura dalla palermitana Tieffe nella categoria dei "2006". Le alcamesi Adelkam (società organizzatrice) e Ludos si sono fermate rispettivamente di fronte alla Juventus e alla Noir ai quarti di finale degli "Esordienti 2002". Ma al di là dei risultati, occorre considerare l'aspetto più importante che, spesso, si rischia di trascurare. Come afferma Santo Ferrara, "il gioco del calcio, attualmente per merito dei diritti televisivi e non solo, produce il 2% del Pil mondiale. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI