MAZARA DEL VALLO. Il bilancio è estremamente positivo. Alla vigilia dell’inizio del campionato nessuno avrebbe scommesso un soldo bucato sul Mazara da prime posizioni in classifica. Invece, dopo avere occupato per alcune settimane il vertice ora si ritrova in secondo posizione con 29 punti, un ottimo ruolino di marcia grazie ad otto vittorie, cinque pareggi e tre sconfitte, compresa quella subita dal Pro Favara nella prima giornata del girone di ritorno. «Credo – afferma l’allenatore Nicola Terranova – che la squadra ha fatto finora un cammino eccezionale grazie alla voglia di un gruppo di ragazzi che ha lavorato molto e bene. Non posso che essere soddisfatto. Speriamo che anche nel girone di ritorno la squadra continui ad avere la stessa voglia agonistica e possa ripetersi anche nella seconda parte del torneo».
E se la squadra avesse avuto la possibilità di giocare tutte le partite sul terreno di gioco del «Nino Vaccara», si chiedono i sostenitori? «Non so come sarebbe oggi la classifica – replica Terranova –, ma sicuramente avremmo qualche punto in più». La squadra, dopo la cena di Natale in un clima di entusiasmo (non avveniva da diversi anni) ha ripreso la preparazione e continua ad allenarsi sul campo di Strasatti anche se i giocatori non possono fare la doccia perché manca l’energia elettrica per l’ennesimo furto di fili di rame. «È tutto l’anno che fatichiamo anche per gli allenamenti – dice Terranova – ora abbiamo ripreso ad allenarci a Strasatti perché il campo dell’Affacciata, in terra battuta, non è più praticabile. Si mettono a repentaglio muscoli e caviglie. Ci dicono che il “Nino Vaccara” sarà pronto fra qualche giorno.
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