Il Marsala solo in vetta e la Coppa nel mirino

MARSALA. Un Marsala 1912 protagonista di un girone d'andata praticamente a… singhiozzo e che ha chiuso l'anno con un primato solitario in classifica e tre punti di vantaggio su Mazara e Campofranco, quello che è andato alla pausa natalizia dell'Eccellenza, "regalandosi" un Natale con i fiocchi, in cui può guardare in classifica tutti dall'alto, con la consapevolezza di poter fare ancora meglio nella seconda parte della stagione. A campionato fermo, a "sintetizzare" quanto successo da agosto ad oggi è il presidente Luigi Vinci. "Abbiamo allestito in estate un organico di prim'ordine per poter puntare in alto - afferma - e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, anche se la squadra in qualche occasione ha sciupato tantissimo in attacco, finendo per pareggiare all'inizio qualche gara di troppo e perdere un paio di partite che doveva quantomeno non perdere. Da qui la decisione, assai spiacevole, di dare uno scossone al nostro cammino sacrificando Angelo Sandri, che rimane un grande tecnico e che non finiremo mai di ringraziare per quanto ha fatto nel tempo per questa squadra e i colori azzurri, per affidarci a Rosario Pergolizzi, il quale ha sposato senza riserve il nostro progetto di cercare di vincere già quest'anno il campionato e di riportare nel giro di un paio di stagioni il grande calcio in città".

Una breve pausa, poi il presidente Vinci aggiunge: "Tutto il resto, lo sapete bene. Qualche giocatore, alla luce degli ingaggi che abbiamo operato nel corso del mercato dicembrino (mi riferisco ai vari Cortese, Lo Verde, De Miere, Davì e Arnone) sentendosi forse chiuso o non più garantito nel proprio ruolo, ha preferito chiedere di andar via e l'organico oggi appare un po' rivoluzionato, con la società che cercherà adesso qualche altra valida pedina tra gli svincolati. Ma l'obiettivo resta quello di ottenere la serie D e di andare il più lontano possibile anche in Coppa, dove il 7 gennaio ci attende gara-due della semifinale con la Parmonval".

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