TRAPANI. «L’Assigeco Casalpusterlengo ha meritato di vincere perché ha messo in campo più cuore e grinta: la chiave è il primo tempo quando non ha ceduto nonostante il nostro ottimo impatto. Forse pensavamo di averla già chiusa nella prima parte». Il commento di Lino Lardo fotografa alla perfezione il copione della quinta sconfitta stagionale «on the road» della Lighthouse Trapani capace di colorare di granata il primo tempo, ma non però di opporre la necessaria reazione d’insieme nella seconda parte di serata caratterizzata dalla voglia dell’Assigeco di interrompere la striscia di sette sconfitte. La squadra di Lino Lardo parte di slancio (0-10 al 3’) e tiene salda l’inezia (15-27 al 9’) girando intorno alle evoluzioni di Renzi (6/11, 8 rimbalzi) abile a destreggiarsi nella doppia dimensione di finalizzatore all’ombra del canestro e di cardine della circolazione di palla.
Sul perimetro si muove Legion (4/15, 2 rimbalzi) con il contorno del talento di Baldassarre (6/11, 9 rimbalzi) e l’esperienza di Conti (27/, 3 rimbalzi) guidate dalle idee di Meini (4 assist). Casalpusterlengo fatica a contenere la vivacità dei trapanesi, perfetti nel tenere sotto controllo il ritmo della contesa alternando la difesa a zona allungata a tuttocampo, con pressione sui portatori di palla, all’individuale che lascia poco spazio vitale ai lodigiani. Trapani non fa correre l’Assigeco che trova solo a sprazzi la via del canestro (24-27 al 3’) rimanendo aggrappata alla partita grazie a tanta forza di volontà.
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