TRAPANI. In campo stasera al Palauriga contro Forlì (inizio alle 21), la Pallacanestro Trapani dovrà confrontarsi con un avversario fra i più controversi, se l'ammissione al campionato dei romagnoli è stata una delle cause delle dimissioni in massa dal direttivo di Lega (fra cui Basciano e Trovato). Il Forlì che scende in campo è però davvero temibile e piena di talento: da quello di Becirovic, vincitore addirittura di un'Eurolega, al pluriscudettato Carraretto, fino al pivot Zizic, ex, fra l'altro, Maccabi. E oltre a questi nomi, la guardia americana Abbott (32 punti domenica scorsa), l'ala Frassineti e dalla panchina Saccaggi, Bruttini, Andraeus. "Una squadra forte e da rispettare - commenta coach Lino Lardo -, esperti e vivi. Noi ci portiamo dietro la bella reazione ad Agrigento, dove non abbiamo giocato bene ma raccolto una vittoria che mi è piaciuta, ottenuta con una prestazione di sostanza e di carattere. Questa settimana abbiamo lavorato su questo solco, sulla pazienza di fare un passaggio in più. Del resto non possiamo certo distrarci perché la nostra classifica resta deficitaria". Bei duelli proporrà il match di stasera, da Meini-Becirovic a Renzi-Zizic: "Certamente confronti stuzzicanti, ma la nostra squadra non si basa solo su Meini e Renzi, come Forlì ha anche altro da mettere in campo. Piuttosto mi aspetto che la mia squadra sappia imporre i propri ritmi al match facendo attenzione su tanti piccoli dettagli che poi diventano fondamentali per vincere una partita". ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI