Morto «Totò» Lo Presti, firma storica del giornalismo sportivo: era nato a Marsala 84 anni fa
È morto Salvatore Lo Presti, firma storica del giornalismo sportivo. Aveva scritto per tutti i quotidiani sportivi italiani: Stadio, Corriere dello Sport, Tuttosport. Gazzetta, dove aveva terminato la carriera seguendo tutte le partite, in Italia e in Europa, della Juventus; era stato anche il creatore dell’Almanacco del calcio e consigliere dell’Ussi. Originario di Marsala, aveva 84 anni. Salvatore Lo Presti, «era per tutti Totò, un campione del giornalismo sportivo. - è il ricordo dell’Ussi sul sito della Casa dei Giornalisti Piemonte, che rappresenta l’Ordine del Piemonte e l’Associazione Stampa Subalpina. - Ci ha lasciato dopo una vita dedicata al racconto del calcio dai campi di provincia ai mondiali. Siciliano di Marsala, legato profondamente alla sua Sicilia, ma cittadino del mondo. Penna finissima, narratore sublime, competente a livello tecnico come pochi. Totò era un punto di riferimento e un maestro, umile, disponibile, educato, ironico ma impeccabile quando doveva esaminare tecnica e tattica di una squadra, un campione, un allenatore. Ha girato il mondo e raccontato il calcio mondiale dai campetti della Sicilia fino alle gesta di Maradona, Pelè e Ronaldo. Mai sopra le righe mai partigiano sempre sereno ed equilibrato, illuminato. Per anni ha curato una vera e propria bibbia del calcio mondiale, un almanacco che è una enciclopedia per gli amanti del football internazionale».