Nel quartiere San Giuliano di Erice, ha preso il via l’attività dello sportello di ascolto itinerante del progetto Rest-Art. Si tratta di un camper, con a bordo un’equipe multidisciplinare, che presenta alla popolazione il progetto rivolto ai minori e alle loro famiglie residenti nel Comune di Erice. Il camper sarà presente anche venerdì (27 ottobre) pomeriggio dalle 15.30 alle 19.30 davanti alla Chiesa Cristo Re, sempre a San Giuliano
Alla presentazione dell’iniziativa erano presenti, per la cooperativa sociale Badia Grande, capofila del progetto, la coordinatrice di Rest-Art Tanya Bonanno, l’assessore con delega alle politiche sociali e giovanili Carmela Daidone, la dirigente dei Servizi sociali Leonarda Messina e l’assistente sociale Maria Elena Mulè.
«Dopo i laboratori genitori figli tenuti dall’associazione Azione X- spiega la coordinatrice del progetto Tanya Bonanno -, è iniziata un’altra azione progettuale di Rest-Art curata dalla cooperativa Global Service Mobility. In questa prima fase, l’equipe dello sportello, composta dall’assistente sociale Valeria Guaina, dalla psicologa Carmela Napodamo e dall’educatrice Angela Giacalone, svolgerà attività informativa per poi entrare nel vivo del progetto di ascolto e orientamento dell’utenza. Rest-Art – ricorda Bonanno- punta a contrastare la povertà educativa, infatti prevede diverse azioni all’interno e fuori dalla scuola, che hanno l’intento di combattere la dispersione scolastica, orientare i giovani nel mondo del lavoro e recuperare il rapporto genitori/figli».
Nei prossimi due mesi, il camper eseguirà le seguenti tappe: piazza Sandro Pertini il 30 ottobre, 1 e 3 novembre; via Fratelli Aiuto ( zona Funivia), il 6, 8 e 10 novembre; via Lido di Venere, il 13, 15 e 17 novembre; Napola, piazza Bonaventura, il 20 e 22 novembre; via Carlo Rosselli, Ballata, il 24 novembre; piazza Vittime della Strada, quartiere Villa Mokarta, il 27 e 29 novembre e 1 dicembre; piazza Entello, Pizzolungo, 11, 13 e 15 dicembre, sempre dalle ore 15.30 alle ore 19.30.
Il progetto Rest-Art, finanziato per circa 230 mila euro dall’Agenzia per la Coesione Territoriale, nell’ambito del Pnrr (Azione per il contrasto della povertà educativa), è promosso dalla cooperativa sociale Badia Grande in sinergia con il Comune di Erice e i seguenti partner: Ente di Istruzione e Formazione professionale “Futura”, Associazione Prof. As.s, Coop. Soc. Global Services Mobility, Azione X OdV.
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