«Come associazione istituiremo una borsa di studio per la figlia di Marisa, bisogna pensare immediatamente al suo futuro». Lo dice Roberta Urso, responsabile per la Sicilia delle «Donne del Vino», organismo di cui faceva parte anche Marisa Leo, la donna di Salemi, responsabile marketing e comunicazione delle cantine Colomba Bianca, uccisa dall’ex compagno Angelo Reina in contrada Ferla, al confine tra Marsala e Mazara. «Per ora - aggiunge Roberta Urso - la bambina sarà accudita dai nonni, che sono persone dolcissime e che sicuramente si occuperanno di lei con amore. Ma i nonni non sono eterni e quando la bambina sarà matura avrà bisogno di supporto. Noi questo supporto vogliamo crearlo sin da adesso, per provare a garantirle serenità per quando sarà diventata una giovane donna».