MARSALA. A Marsala la robotica e le nuove tecnologie si sposano virtuosamente con la salvaguardia dell’ambiente: gli alunni dell’istituto tecnico tecnologico realizzano una casetta meteorologica dotata di sensori che serviranno a comprendere perché il Cavaliere d’Italia ha lasciato lo Stagnone.
La presentazione del progetto è avvenuta qualche giorno fa in occasione della “Giornata mondiale delle zone umide”. Gli alunni hanno effettuato un sopralluogo lungo la riserva naturale accompagnati dai volontari del circolo Legambiente Marsala – Petrosino presieduto da Letizia Pipitone.
“Io ho illustrato i problemi di questo posto meraviglioso, tra cui l’abusivismo edilizio e la scarsa vigilanza – ha spiegato la presidente del circolo locale di Legambiente –. Una cosa è certa: momenti come questo senza dubbio sono occasioni per puntare l’accento sul nostro patrimonio naturalistico che purtroppo non sempre ha ricevuto l’attenzione che meriterebbe. Da anni noi siamo impegnati per la salvaguardia dello Stagnone, motivo per cui non potevamo che sostenere l’iniziativa”.
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