MARSALA. Defibrillatori semiautomatici per fare di Marsala una città «cardio-protetta». Ne saranno installati otto ad iniziativa del Rotary Club, presieduto da Riccardo Lembo, che da alcuni mesi ha avviato un'intensa azione socio-sanitaria, oltre che per i soggetti disabili (L'«Oasi blu» estiva e i servizi diagnostici settimanali per i meno abbienti) per tutti i Marsalesi e quanti si trovano, anche occasionalmente, in città. Il progetto, denominato «Un attimo per la vita», nasce con uno specifico obiettivo: rendere la città "cardio-protetta" e "dalle scuole più sicure". Il progetto è stato presentato al commissario straordinario Giovanni Bologna e successivamente ai dirigenti scolastici. «Si tratta - sottolinea Bologna - di una iniziativa di grande valenza sociale finalizzata alla salvaguardia della vita dei cittadini e di quanti sono presenti nella nostra città. Un grazie al Rotary e ai suoi associati». «Il nostro intento - chiarisce Riccardo Lembo -, oltre al posizionamento di defibrillatori in luoghi strategici fra cui le scuole, è anche quello di formare degli operatori che sappiano farli funzionare e che siano anche in grado di "disostruire" le vie respiratorie superiori. Si vuole, in altri termini, dare certezza di immediato soccorso a persone in difficoltà in alcuni affollati luoghi di lavoro e di studio». ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI TRAPANI DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA