Il Riesame di Palermo (presidente Annalisa Tesoriere), giovedì ha accolto la richiesta di revoca della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza o abituale dimora e del divieto di esercitare la funzione di consigliere comunale disposta dal gip di Marsala lo scorso 27 settembre nei confronti di Vincenzo Monteleone, 66 anni di Custonaci. Richiesta presentata dall’avvocato Giuseppe De Luca che ha già inviato pec alla prefettura di Trapani. Monteleone, consigliere comunale in carica a Custonaci eletto nella competizione elettorale del 28 e 29 maggio 2023, presidente del consiglio, era rimasto coinvolto nell’inchiesta sui corsi di formazione assieme ad altri politici della provincia di Trapani. Lo stesso era stato sospeso dalla carica di consigliere su disposizione del prefetto di Trapani Daniele Lupo. L’inchiesta dell fiamme gialle e coordinata dalla Procura di Marsala e dalla Procura europea di Palermo, ha visto ancora una volta coinvolto l’ex senatore alcamese Nino Papania. Le indagini scattate due anni fa si sono soffermati sui soldi della formazione professionale, provenienti da fondi europei, finiti, attraverso vorticosi giri, a finanziare il movimento politico fondato dal’ex senatore Papania.