Alla presenza degli assessore Giampaolo Caruso e Isidonia Giacalone e del presidente della Commissione consiliare Ambiente Paola Galluffo, nonché di alcuni rappresentanti dell’ufficio ambiente e delle associazioni di volontariato (Giva, Ispettori volontari ambientali, Federambiente e Plastic Free), sono state verificate con un sopralluogo le caratteristiche della nuova isola ecologica di Mazara del Vallo, attivata sabato scorso dall’amministrazione comunale in collaborazione con la società Eco XXI. Con l’ausilio degli operatori, che saranno presenti tutti i giorni dalle 8 alle 12 e dalle 17 alle 21, sarà possibile conferire carta, cartone, plastica, lattine, vetro e presto anche indumenti. Non possono essere conferite solamente frazioni di umido/organico e secco residuale indifferenziato. Per gli utenti dell’isola ecologica è previsto un incentivo per il conferimento, sotto forma di buono sconto spendibile presso alcune attività commerciali convenzionate. Attraverso l’inserimento della tessera sanitaria, l’isola ecologica potrà essere utilizzata dall’esterno, 24 ore su 24, utilizzando gli appositi lettori ottici e gli spazio per inserire i materiali. In corso inoltre un’interlocuzione con i gestori degli stabilimenti balneari e delle attività commerciali del quartiere Trasmazaro. Obiettivo è accreditarli all’utilizzo h24 dell’isola ecologica con accesso monitorato all’interno tramite scheda. «Con la realizzazione e attivazione di questa nuova isola ecologica - ha sottolineato l’assessore all'Ambiente Caruso - dotiamo il quartiere Trasmazaro di un impianto per la differenziata. Uno è già presente a Mazara Due, un altro per i diportisti è presente nel piazzale Quinci. Contiamo di realizzarne uno in ogni quartiere. Lavoriamo ogni giorno per mantenere Mazara del Vallo pulita con la collaborazione di tutti. Da questo luogo di civiltà vogliamo lanciare in maniera decisa un segnale anche a quella minoranza di incivili che si ostina a sporcare. Per loro arriveranno tempi duri e l’inciviltà qui non avrà più cittadinanza».