«La mia vittoria è del popolo, perché sono i cittadini a decidere chi deve guidare la città. E i mazaresi hanno scelto me». Lo dice Salvatore Quinci, sindaco uscente rieletto a primo turno a Mazara del Vallo. È la prima volta, da quando è stata introdotta l’elezione diretta del sindaco, che in città viene eletto il sindaco a primo turno. Lo scrutinio non è ancora concluso, ma il candidato è al 48% di preferenze. Funzionario dell’Agenzia delle entrate, Quinci ha amministrato la città per cinque anni. «Questa è una candidatura che non è stata imposta da nessun leader di partito - ha detto Quinci - e il responso delle urne boccia Nicola Cristaldi. È il tramonto dei politici che immaginano di manovrare da dietro le quinte strategie e accordi. I cittadini hanno riconosciuto il lavoro della mia amministrazione, perché mi hanno considerato uno di loro». Secondo i dati parziali raccolti nei comitati elettorali Quinci ha battuto l’avvocato Vita Ippolito, secondo e Nicola Cristaldi, già sindaco della città e presidente dell’Ars, terzo. Salvatore Quinci è sostenuto da FdI, Libertà di Cateno De Luca e da altre tre liste civiche. Ippolito, invece, è sostenuta dalla Dc, Forza Italia e da tre liste civiche. Cristaldi, infine, è sostenuto da 4 liste civiche. A Mazara del Vallo si sono recati alle urne 27.542 elettori (63,87%) su 43.121 aventi diritto al voto.