Due immobili da abbattere, sedici che si possono salvare. Questo il parere della direzione uno del Comune di Alcamo che si occupa di Pianificazione urbanistica e territoriale. Ha espresso il proprio parere sui quindici emendamenti presentati da consiglieri comunali sulla proposta di delibera di giunta per la demolizione di 18 immobili. La proposta di delibera era stata portata in Consiglio lo scorso mese di settembre ma durante la riunione, considerata la delicatezza della materia, era stato deciso di chiedere il parere dell’Ufficio sugli emendamenti con i quali si è cercato di «salvare» gli immobili. Secondo l’Ufficio dei 18 immobili solo due non possono evitare le ruspe. Gli altri, che si trovano in varie zone del territorio alcamese, si potrebbero salvare. Tali immobili abusivi sono stati già acquisiti, da diversi anni, al patrimonio del Comune, che potrebbe lasciarli ai proprietari dietro il pagamento di un affitto oppure utilizzarli per scopi sociali. Un servizio completo di Giuseppe Maniscalchi sul Giornale di Sicilia in edicola oggi