È morto nella notte dopo una lunga malattia Ignazio Sanges, 78 anni, ex sindaco di Erice. La sua ultima apparizione pubblica risale al 2017, quando decise di ritornare vicino alla politica facendo da mentore ai candidati a sindaco di Trapani ed Erice, in occasione di quella burrascose amministrative: Antonio D'Alì a Trapani e Luigi Nacci a Erice.
Fino ad allora era stato lontano da tutto e tutti per otto anni e a causa della malattia, ma anche dopo avere perso le amministrative dove si era candidato sindaco, amministrative poi vinte da Giacomo Tranchida. Sanges è stato anche sindaco di Erice ed ex coordinatore provinciale di Forza Italia ai tempi d’oro del partito di Berlusconi, stava bene ed era ritornato a farsi vedere a Trapani ed Erice, una presenza la sua che non era passata inosservata. Poi dopo quella breve ma intensa presenza il ritorno al silenzio.
Tra i sogni rimasti irrealizzati quello della "Grande Città" che avrebbe dovuto vedere Erice e Trapani unite. Sanges fu anche vicesindaco di Trapani, prima di essere primo cittadino di Erice ed era evidente anche allora che il futuro di questo territorio doveva necessariamente passare per un ragionamento unico dal punto di vista amministrativo. «Una visione di insieme e il ritorno alle grandi idee - soleva dire - per portare questo lembo di territorio a credere di poter diventare un punto di riferimento nel Mediterraneo mi rendono euforico, mi fanno ritornare a sentirmi vivo ed attivo. Il futuro non è nel frazionamento, sempre se i cittadini saranno d’accordo, ma nell’unione di Trapani ed Erice che del resto già sono un unico territorio». Tra i suoi desideri anche quello di ritornare a coinvolgere l’Ettore Maiorana e, quindi, il professor Antonino Zichichi. Erice, città della pace e della scienza, ha scritto pagine di storia contemporanea che non tutti conoscono.
Era sposato dal 1972 con la moglie Mariella, ha due figlie Tiziana e Marinora. Laureato in Economia e Commercio, dottore commercialista iscritto all’Ordine di Trapani, si è dedicato interamente all’azienda di famiglia, che opera nel settore dell’intermediazione commerciale dei derivati del petrolio, la Sangespetroli, da sempre agente generale Agip per la provincia di Trapani.
Da esponente dell’imprenditoria trapanese, Ignazio Sanges si è impegnato attivamente nell’ambito di Assindustria di Trapani, e in ambito regionale che come presidente dell’Automobile Club Provinciale. È stato presidente del gruppo giovani imprenditori di Sicindustria, dopo esserlo stato in seno all’Associazione degli industriali della Provincia di Trapani.
È stato fondatore del Consorzio Fidi di Assindustria e del Consorzio Zona franca di produzione, sempre nell’ambito dell’Associazione degli Industriali trapanese. Alla sua carriera politica, iniziata negli anni Ottanta, ha volontariamente imposto uno stop all’inizio degli anni novanta, quando resosi conto che non vi era spazio per uomini che, come lui, desideravano solamente portare avanti idee, ed erano interessati solo alla crescita del territorio e non al tornaconto personale, ha deciso di dedicarsi esclusivamente alla attività imprenditoriale.
La nuova ventata politica di Forza Italia, la voglia di cambiare, di fare qualcosa per la propria città lo ha riportato nel 1998 ad impegnarsi in prima linea nell’attività politica, non dimenticando però di essere imprenditore e come tale votato alla concretezza ed al raggiungimento dei risultati e non già all’esercizio sterile del potere.
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