«Il Pnrr ridarà nuova vita a uno dei luoghi del cuore dei trapanesi: la Colombaia». Ne dà conferma il deputato regionale del M5S, Cristina Ciminnisi, vicepresidente della Commissione Unione Europea dell’Ars, rilanciando quanto riferito, in Commissione, dal direttore generale del dipartimento dei Beni Culturali della Regione. «Il progetto esecutivo – spiega la vicepresidente Cristina Ciminnisi – è pronto. La spesa prevista è quella già preventivata di 27 milioni di euro; il soggetto attuatore sarà la Soprintendenza ai Beni Culturali di Trapani. Adesso – sottolinea il deputato regionale del M5S - bisogna correre per passare dal progetto esecutivo alla fase di gara per completare il restauro entro il termine previsto del 2026. Seguiremo quest’iter da vicino per non correre il rischio di perdere questa opportunità per il nostro territorio e per la comunità trapanese». Il cronoprogramma finanziario dell’intervento che dovrà essere completato entro il 2026, è stato aggiornato dal già nominato Responsabile Unico del Procedimento, architetto Roberto Monticciolo, funzionario direttivo di ruolo della Regione, in atto in servizio alla Soprintendenza di Trapani Alta 32 metri, la Colombaia sorge su un isolotto all'estremità orientale del porto di Trapani e, secondo fonti storiche, a prescindere dalle leggende che la vorrebbero in qualche modo legata agli esuli Troiani (XIII secolo a.C.), il nucleo originario sarebbe stato costruito intorno al 260 a. C. da Amilcare Barca durante la prima guerra punica. Un servizio completo di Giacomo Di Girolamo sull'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia in edicola oggi