Giacomo Tranchida è stato confermato sindaco di Trapani con una percentuale che supera di poco il 42%; Maurizio Miceli del centrodestra si è fermato a poco più del 37%.
«Grazie per lo sforzo immane che hanno fatto le mie liste, adesso Trapani si rimette in cammino - ha detto Tranchida festeggiando la vittoria nel suo comitato elettorale - A fine giugno abbiamo la scadenza del Prnn e gestiremo le tante risorse finanziarie. Il futuro è questo, dobbiamo uscire dal ghetto dell’isolamento della Sicilia occidentale».
Sul caso Turano, l’assessore regionale della Lega i cui esponenti trapanesi si sono schierati a sostegno di Tranchida con la lista «Trapani tua» dell’assessore Bongiovanni che ha dato un grande apporto di voti, ha affermato: «Era già con me e aveva condiviso l’azione di governo e sono contento della lealtà che hanno dimostrato, penso però che il risultato sia di tutti».
Infine sul Pd che non ha presentato il simbolo, Tranchida ha detto: «Ragiono con la mia testa e con le mie idee, non ho padrini né padroni, compresi quelli del Pd».
Tranchida è appoggiato da dieci liste civiche, alcune con candidati di Pd e Lega, partiti che hanno rinunciato al proprio simbolo perché spaccati al proprio interno.
Caricamento commenti
Commenta la notizia