Il gip di Marsala Annalisa Amato, su richiesta della Procura, ha disposto l’archiviazione del procedimento penale che vedeva indagato il sindaco di Salemi Domenico Venuti (Pd), con le accuse di rifiuto di atti d’ufficio e diffamazione. Il procedimento era scaturito dalla querela presentata nell’ottobre 2020 di un consigliere comunale d’opposizione, Francesco Giuseppe Crimi, che nel 2019 era stato avversario di Venuti nelle elezioni per la carica di primo cittadino. Crimi, avvocato del Foro di Marsala, denunciò Venuti accusandolo di non aver preso alcun provvedimento per contenere i «disagi» causati dal marzo 2020 dai maiali lasciati incustoditi da un allevatore risultato essere abusivo (Antonino Bonasoro) e inoltre di averlo diffamato sia durante la seduta del Consiglio comunale del 28 settembre 2020 in cui si discuteva della mozione presentata da Crimi, volta a trovare una soluzione sulla questione dei maiali, e poi nella lettera che il sindaco inviò sul tema alla prefettura di Trapani, alla Procura di Marsala e alla stazione dei carabinieri di Salemi. Ma per la Procura - che aveva sequestrato l’allevamento abusivo, nominando custode l’allevatore - non sussistono i contestati reati e per questo ha chiesto e ottenuto l’archiviazione del procedimento, a cui Crimi aveva presentato opposizione.