«Un deciso intervento statale sulle accise relative al carburante agricolo, ma anche un sostegno economico con contributi a fondo perduto per le aziende costrette a subire i rincari del carburante». Lo chiedono i 25 sindaci della provincia di Trapani al presidente del consiglio dei ministri, Mario Draghi. «La crisi generale del settore agricolo si aggrava ancor di più in un regione come la nostra, lontana dai mercati più ricchi del Nord Italia o europei e con gravi ed evidenti carenze infrastrutturali in termini di viabilità ordinaria e rurale ed efficienza delle reti idriche - si legge sul documento firmato dai sindaci -. La gravità della situazione si evidenzia sotto gli occhi di tutti nella fase attuale nella quale gli alti costi generalizzati rendono impossibile per l’agricoltura siciliana rispondere alla carenza di grano ed altri cereali che la guerra sta facendo registrare nei mercati nazionali ed esteri». I sindaci ritengono: «non più rinviabile un intervento organico e coordinato di tutti gli attori istituzionali che possiedono competenze dirette in materia agricola». E proprio sulla questione frumento, i sindaci della provincia di Trapani chiedono di «tutelare e implementare un prodotto di eccellenza» attraverso un «incremento in sede europea della quota di mercato cerealicolo - evidenziano - destinata ai nostri agricoltori, che in questo momento assumono un ruolo strategico e cruciale per la sicurezza alimentare nazionale e globale».