Linee-guida uniformi in tutta la provincia di Trapani per regolamentare la «movida» dei centri storici. Con questo intento il prefetto Filippina Cocuzza ha riunito i sindaci della provincia. «L’obiettivo - si legge in una nota della Prefettura - è da un lato di contemperare la legittima aspirazione dei giovani al divertimento e il diritto dei pubblici esercenti di rilanciare la propria attività dopo un lungo periodo di restrizioni, dall’altro di garantire le insopprimibili esigenze di quiete pubblica dei residenti». I sindaci dei 25 comuni hanno condiviso uno schema di ordinanza che prevede regole omogenee da adottare in tutto il territorio. È stato deciso il divieto di vendita e asporto di bevande alcoliche oltre certi orari in contenitori di vetro, l’imposizione di limiti di orario per la musica e le emissioni sonore cercando di privilegiare un’esigenza di uniformità dei provvedimenti. Per assicurare il rispetto delle ordinanze saranno programmati servizi di controllo dei vigili urbani e servizi interforze di polizia, carabinieri e guardia di finanza.