Approvato, dal Consiglio comunale di Erice, in una seduta che, a causa dell’alto numero di contagi si è svolta in modalità telematica, il bilancio consolidato per l’esercizio 2020 quasi sul suono del gong dell’anno appena trascorso. «Tutto bene quel che finisce bene, in quanto gli atti all’ordine del giorno dovevano essere approvati entro il 31 dicembre», afferma il presidente del Consiglio, Luigi Nacci, sottolineando che «il Comune di Erice è uno dei pochi in Sicilia ad aver approvato il bilancio di previsione, il consuntivo 2020, le variazioni di bilancio entro il 30 novembre e il consolidato». Sono stati approvati anche un debito fuori bilancio ammontante a 226.000 euro e un ordine del giorno riguardante la partecipazione del Comune di Erice a un bando regionale per il finanziamento di cantieri di lavori per disoccupati a valere sul fondo di sviluppo e coesione (anticipazioni 2021-2027) a firma dei consiglieri del gruppo di opposizione «Via-Cives». Il primo movimento, peraltro, dall’inizio della seduta, poteva contare su un componente in più per l’adesione di Eugenio Strongone, ex 5Stelle. «Con l’approvazione del bilancio consolidato, documento consuntivo che gli enti locali sono tenuti a redigere annualmente, chiudiamo la sessione finanziaria con un ottimo risultato – commentano il sindaco Daniela Toscano ed ancora il presidente Nacci -. È stata una seduta lunga ma proficua e ringraziamo tutti i consiglieri, sia di maggioranza che di minoranza che, con senso di responsabilità, a fronte delle assenze giustificate da parte di altri, hanno consentito la corretta prosecuzione dei lavori d’aula». Hanno supportato lo svolgimento della seduta i dirigenti Antonella Cognata, Orazio Amenta e Antonio Pugliesi. Il Consiglio comunale di Erice tornerà a riunirsi, ancora in modalità telematica, lunedì 10 gennaio.