Rivoluzione al Comune di Castellammare del Golfo. Nuovi assessori, nuove deleghe, cambiamenti anche in consiglio comunale e poi l'arrivo di consulenti. Il sindaco Nicolò Rizzo, dunque, a metà mandato serve il suo mini rimpasto e rilancia la giunta che ad agosto era rimasta orfana dell'avvocato Vincenzo Abate, dimessosi per impegni professionali. Nella squadra di Rizzo entrano Antonio Senia, perito agrotecnico, dipendente in servizio presso la sala operativa della Forestale di Trapani, e il professore Giovanni Portuesi, laureato in giurisprudenza, docente di sostegno nel sindacato scuola, attualmente consigliere comunale, eletto nel 2018 nella lista Oltre a sostegno del sindaco.
Le deleghe
Con la nomina dei due nuovi assessori, il sindaco Rizzo ha riassegnato le deleghe. Tutto invariato per il vicesindaco Giuseppe Cruciata che continuerà ad occuparsi di urbanistica, edilizia privata ed attività produttive. Al neo assessore Portuesi assegnati bilancio, tributi e servizi demografici, ma si occuperà anche dei rapporti con il consiglio comunale, rapporti con gli uffici scolastici regionali e pari opportunità che fino a oggi facevano capo al sindaco Rizzo. "Siamo molto felici e soddisfatti della nomina di Portuesi - commenta Paolo Amenta, coordinatore regionale di Base Riformista Pd - perché fa il suo ingresso in giunta un professionista di grande competenza e conoscenza dei problemi del territorio in un momento di difficoltà per i Comuni siciliani. Da vice presidente Anci sono pronto a sostenerlo mettendogli a disposizione tutta l'esperienza maturata nel mondo degli enti locali". Il neo assessore Antonio Senia, tecnico indicato da Forza Italia che ha già collaborato con l'amministrazione Rizzo quale esperto esterno in materia ambientale, seguirà la maggior parte dei settori dei quali si occupava l’uscente Leonardo D’Angelo: avrà dunque le deleghe all’Agricoltura e Pesca, Protezione civile, Manutenzione strade, Manutenzione rete idrica e fognaria, Verde pubblico, Decoro urbano e Ambiente, ma si occuperà anche dei rapporti con le frazioni di Castellammare e la valorizzazione di monte Inici. Non cambiano le deleghe per le due donne in giunta: l’assessore Maria Tesè continuerà ad occuparsi di Politiche Giovanili, Turismo, Spettacolo e Cultura ed anche di Sport, mentre l’assessore Emanuela Scuto gestirà ancora Servizi Sociali, Pubblica Istruzione, Informatizzazione e digitalizzazione, Legalità, Contenzioso e Rapporti Legali. Deleghe al personale, sicurezza pubblica, viabilità, polizia municipale e lavori pubblici restano di pertinenza dello stesso sindaco Nicolò Rizzo. Oltre al vicesindaco Cruciata, esponente di “Diventerà bellissima” eletto nel 2018 nella lista civica “Oltre”, restano in giunta l’assessore Maria Tesè, anche lei eletta nella lista a sostegno di Rizzo, ed Emanuela Scuto, rappresentante del movimento “Via” nominata circa sei mesi fa, a giugno 2021. "Il rimpasto mira a ridare vigore all'attività amministrativa con la nomina di professionalità e tecnici che potranno collaborare per portare a termine gli obiettivi di mandato affiancati dai consulenti. Ringrazio Leonardo D'angelo - afferma il sindaco Nicolò Rizzo - per il lavoro in giunta portato a termine con impegno in questi due anni di attività e che potrà proseguire la collaborazione nel ruolo di consigliere comunale. Auguro buon lavoro ad Antonio Senia e Giovanni Portuesi, certo che contribuiranno a dare ulteriore input all’attività amministrativa".
Il consiglio comunale
Con le nuove nomine cambia anche il consiglio comunale dal momento che in giunta non possono essere presenti più di due consiglieri comunali in carica: l’assessore Maria Tesè si è dimessa dal ruolo di consigliere e al suo posto trova posto l'ex assessore Leonardo D’angelo, tra i non eletti della lista “Oltre”. Restano consiglieri il vicesindaco Giuseppe Cruciata ed il neo assessore Giovanni Portuesi.
I nuovi consulenti
Il sindaco Nicolò Rizzo ha anche nominato due consulenti esterni a titolo gratuito: Vito Di Stefano, 60 anni, vigile del fuoco in pensione, per un anno si occuperà di prevenzione incendi, protezione civile ed ambiente e Francesco Poma, 62 anni, in servizio come assistente amministrativo scolastico, si occuperà di pubblica istruzione, sport e cultura.