Parte la corsa a Misiliscemi. Con una lettera, il primo cittadino di Trapani, Giacomo Tranchida, mette nero su bianco la sua volontà di intraprendere una via comune per la nascitura amministrazione. Dopo la separazione da Trapani, le 8 frazioni sono pronte ad una nuova vita. Il 2022 potrebbe essere l’anno buono e una volta effettuate le elezioni, finalmente Misiliscemi sarà operativo. A questa riunione presenti sindaco, presidente del Consiglio comunale, assessori e consiglieri, ad iniziare dagli eletti delle frazioni di Trapani, oggi Misiliscemi, in sede politica hanno voluto avviare un confronto proprio per fare il punto sul futuro del neonato Comune di Misiliscemi. «Sul piano politico, tanto il sindaco e la giunta quanto i consiglieri comunali, non solo non intendono arretrare di un millimetro nelle attività di servizio amministrativo in favore dei cittadini trapanesi di Misiliscemi – scrivono i referenti politici delle liste civiche - , ma ritengono doveroso provare ad assicurare una prospettiva di buon governo, credibile ed autorevole, che possa completare e realizzare le azioni in campo, e rilanciarne di nuove nel futuro contesto politico-amministrativo chiamato al voto nel 2022». L'articolo completo nell'edizione di Trapani, Agrigento, Caltanissetta e Enna del Giornale di Sicilia in edicola