La Regione ha disposto un finanziamento di oltre 1 milione e 600 mila euro per il recupero edilizio del Borgo rurale Livio Bassi di Ummari, nel Trapanese. Lo rende noto l'IACP di Trapani Il Decreto del Dirigente Generale dell'assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità è stato pubblicato, prossimo passo la disponibilità del finanziamento nell'ambito dell'azione 9.4.1. del PO FESR 2014/2020. Una volta terminati i lavori il Borgo tornerà nella disponibilità del patrimonio pubblico del Comune di Trapani. "Sarà anche questa una spesa sostenuta con i fondi Europei - dice il commissario straordinario dell'Iacp Fabrizio Pandolfo - ancora una volta l'Ente ha superato una importante prova vedendosi riconosciute dall'assessorato regionale meriti, professionalità e capacità". "Siamo come IACP poi grati con l’assessorato delle Infrastrutture e con l’assessore on. Marco Falcone per averci riconosciuto, apprezzandole, le capacità tecniche nonché quelle amministrative e finanziarie con le quali abbiamo partecipato al PO FESR e attuato gli obiettivi. All’utenza del territorio che avanza richieste di migliore vivibilità dei rioni popolari e che chiede la disponibilità di nuovi alloggi dotati dei servizi necessari, come Iacp credo che stiamo riuscendo a dare le risposte positive che sono attese”. “Ci siamo con decisione incamminati – dice il Direttore Generale dott. Pietro Savona – per attuare una iniziativa che mi piace dire prestigiosa perché andremo a recuperare, uno dei più antichi borghi agricoli del trapanese, un pezzo della nostra storia, ma anche un esempio di archeologia del lavoro di un tempo che però candidiamo col nostro progetto a diventare qualcosa di importante per il futuro, restituendo per un nuovo utilizzo ambienti resi vivibili ed utili per il lavoro, sotto i profili economici e sociali”. "Interveniamo su uno dei luoghi simbolo dell’identità rurale del Trapanese - commenta l'assessore regionale delle Infrastrutture Marco Falcone - azionando ancora la leva della riqualificazione urbana attraverso il protagonismo dell’Iacp. Grazie allo slancio organizzativo che il Governo Musumeci ha impresso a questi enti, riusciamo finalmente a sbloccare agevolmente la spesa pubblica e gli investimenti infrastrutturali in tutta l’Isola. Il Borgo Livio Bassi, fra colline e i vigneti di una tra le parti più belle dello scenario siciliano, cambierà volto. Un bene risanato e ritrovato - conclude Falcone - pronto ad essere posto al servizio della comunità e dell’innovazione”.