L'ex deputato regionale del Pd, Paolo Ruggirello, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa, rimarrà agli arresti domiciliari. Per lui dunque, secondo quanto stabilito dal Tribunale del Riesame di Palermo respingendo il ricorso del procuratore aggiunto Paolo Guido e del pm Gianluca De Leo, non si riapriranno le porte del carcere. Ruggirello è indagato nell'ambito dell'indagine giudiziaria che ha visto come principale protagonista il boss mafioso Mariano Asaro, già condannato per associazione mafiosa ed estorsioni. Ruggirello è sospettato di aver favorito Asaro, anche grazie all'intervento di un altro mafioso di Paceco, Carmelo Salerno, per agevolarlo nella pratica di accreditamento dell'ambulatorio dentistico presso l'Asp di Trapani. L'articolo completo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia di oggi.