"A Marsala serve cambiare registro, si parli di governo della città e non di gestione di potere": è l’appello di Francesco Di Giorgio, vicesegretario regionale della Lega, Alessandro Pagano, vicepresidente del gruppo della Lega a Montecitorio e Maricò Hopps responsabile enti locali per la Sicilia occidentale del Carroccio. "Abbiamo rilevato - hanno aggiunto gli esponenti della Lega - come nel dibattito pubblico marsalese si parli, anzi si scriva di qualsiasi cosa spesso smentendo quanto si era detto prima. E’ avvilente misurarsi con interventi come quello del rappresentante del Psi che irride un partito serio e strutturato come Fratelli d’Italia che hanno come solo obiettivo di dimostrare l’esistenza in vita di una formazione politica marginale". Per Di Giorgio, Pagano e Hopps però c'è anche qualche luce: "tra gli ultimi interventi sulla stampa si riesce invece ad apprezzare l’uscita dell’attuale presidente del consiglio comunale che, forte della sua esperienza amministrativa, ha elencato le vere esigenze programmatiche. Le sue richieste possono davvero rappresentare un progetto credibile. Certamente sono parole che finalmente parlano di vere necessità , di problemi reali a cui porre soluzioni , elementi coagulanti che rispondono alla gente e che vogliono dare risposte concrete su temi di vita quotidiana : sicurezza pubblica, immigrazione, pulizia e decoro della città, potenziamento della polizia municipale".