
La discussione politica è partita: il tema della «Grande Città», cioè l’unione tra i Comuni di Trapani ed Erice ciclicamente viene ripreso.
Due giorni fa, Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana, ha riaperto la discussione dopo le note vicende di Erice che hanno portato alla sospensione del sindaco Daniela Toscano. La proposta della deputata dell’Udc è quello di ipotizzare un DDL da votare all’ARS che possa fondere i due Comuni.
L'articolo di Francesco Tarantino nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia

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3 Commenti
Ignazio
13/07/2020 16:03
io sono d'accordo , perché i miei cugini e dei amici non fanno altro dire che sono di trapani, se qualcosa non va a erice dicono sempre a trapani,e io gli dico che non siete trapanesi e pure si incazzano dicendo che sono trapanesi perché passano la vita a trapani....
Claudio
14/07/2020 08:37
Anche io sono d'accordo , d'altronde esistono già delle realtà in cui i comuni e anche le province si sono fuse, ad esempio Calatafimi -Segesta o le province di Forlì -Cesena!!!
andrea
15/07/2020 09:34
Trapani-Erice ok ma la contiguità urbanistica si è creata da decenni anche con Paceco e con Valderice nella fascia costiera. Penso che il dibattito debba seriamente coinvolgere i 4 Comuni e che ormai è un processo da accelerare. Con un Comune oltre i 100.000 abitati si manterrebbero le autonomie con la creazione di più municipalità. I fatti stanno andando in questo senso, vedasi ATM Trapani al cui interno, adesso, per Statuto fanno parte Comuni di Erice, Paceco, Favignana, oppure la Trapani Servizi.