Dieci piccoli alberelli di lecci e sugheri sono stati piantumati dai bambini, insieme alle loro famiglie, nell'area di terreno incolta prospicente la parrocchia «Santissimo Salvatore». È stata questa l'attività, di educazione e riqualificazione ambientale, scelta dal parroco don Fabio Pizzitola in occasione dell'apertura dell'anno pastorale della diocesi di Trapani, per l'accoglienza dei bambini e delle famiglie che hanno appena iniziato il percorso di catechesi. Così, un grande appezzamento di terreno di proprietà del Comune di Trapani, che si trova tra viale Umbria, viale Mascagni e viale Marche, proprio vicino alla chiesa che sorge nel quartiere di Fontanelle sud, potrebbe diventare un piccolo polmone verde per quella zona, ma anche per tutta la città. Sono 100 gli alberelli donati dalla Forestale alla parrocchia che, da qui a poco tempo, piantumati a distanza di tre metri l'uno dall'altro, saranno in grado di coprire l'intero perimetro del grande terreno che sorge quasi al centro del popoloso quartiere. Dopo una breve preghiera per il creato e la benedizione degli alberelli da parte di don Pizzitola, coadiuvato dal diacono Girolamo Marcantonio, i bambini e le famiglie hanno raggiunto l'area che già era stata predisposta con gli scavi per la piantumazione dei piccoli alberi. L'attività è consistita nel piantumare un albero per ogni bambino e famiglia della comunità che ha iniziato il nuovo anno pastorale, e cioè 100 alberi per 100 bambini. Per ogni albero, una piccola paletta in legno, ricorda qual è il bambino e la famiglia che se ne dovrà prendere cura. La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola