Passaggio di consegne al Comune di Castelvetrano tra i commissari e il nuovo sindaco Enzo Alfano, arrivato a Palazzo Pignatelli ieri, intorno alle 10,30, per un incontro riservato e amicale con il commissario Salvatore Caccamo.
Alla fine una bella stretta di mano che sancisce la fine dei 24 mesi di commissariamento della città e l'inizio di una nuova stagione che si spera foriera di una crescita economica, sociale e culturale di Castelvetrano, dove le priorità sono già dietro l'angolo per il nuovo primo cittadino pentastellato.
Lo stesso commissario Salvatore Caccamo che ha augurato un buon lavoro al sindaco alla fine dell'incontro ha tracciato il bilancio del suo commissariamento difficile, considerandolo soprattutto da parte della commissione "un lavoro di scrivania". Il passaggio del testimone, afferma il commissario Caccamo, "vede una situazione finanziaria dell'ente un po' più gestibile che consentirà al nuovo sindaco una programmazione anche se al minimo sul territorio che assicurerà i servizi alla collettività, senza i quali la stessa ne soffrirebbe".
Presto, precisa il nuovo sindaco, sarà fatta la proclamazione e entro dieci giorni sarà convocato il primo consiglio comunale, molto rinnovato per la presenza massiccia di 14 consiglieri del solo Movimento Cinque Stelle.
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