Porto di Trapani, scontro per l'assegnazione dell'area demaniale: protestano gli ex lavoratori
È scontro a Trapani sulla riqualificazione del bacino galleggiante. Da un lato, gli ex lavoratori del CNT (Cantiere navale trapanese) e il Movimento democratico progressista e dall'altro, l'assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano. Gli ex lavoratori sostengono che si sarebbero aspettati che il solo interesse fosse quello di portare avanti il bando dell'area demaniale ex CNT già vinto da Marinedi in modo che avrebbero potuto ritornare a lavoro il prima possibile e il Movimento democratico progressista aggiunge che ripartire da zero, come vorrebbe fare Turano e stoppare l'iter amministrativo già avviato non è il modo più efficace per rilanciare la cantieristica trapanese.
Viene ritenuto che l’unico modo per riaprire, dopo anni, i cancelli del Cantiere, sia l’assegnazione dell’area demaniale del CNT alla società romana Marinedi.
La versione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione del Giornale di Sicilia - edizione di Trapani.