Torna la crisi idrica a Mazara e le proteste fioccano soprattutto via social. Da un po’ di giorni ed un centinaio di mazaresi sul social network Facebook, hanno creato un gruppo ad hoc denominato «Mazara asciutta», dove vengono poste segnalazioni e tanta rabbia. Un problema che negli ultimi mesi si è allargato a macchia d’olio, dalle periferie al centro città. Un problema che si trascina da anni perché la rete idrica è ormai vecchia e le tubazioni sono fradicie. Basti pensare che oltre il 30% del prezioso liquido si disperde lungo il suo percorso. Nell’attesa della piena normalizzazione dell’erogazione idrica, che dovrebbe avvenire entro domani, il Comune offre gratuitamente il servizio di autobotti.