Venti milioni di euro tra tasse, contenziosi e multe che il Comune continua a non incassare. In questa crisi di liquidità, dopo la bacchettata della Corte dei conti al Rendiconto del 2015, il consiglio comunale prova a correre ai ripari e ieri sera ha approvato le misure correttive. Tra le misure più importanti adottate figura: rispetto dei termini di pagamento ai creditori, l’Avvocatura chiamata ad aggiornare costantemente il registro del contenzioso per contrastare i debiti fuori bilancio e monitoraggio delle linee guida per la manutenzione delle sedi stradali. L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola. Mi.Gi.